Il castello è costruito direttamente
su un banco roccioso, in molti punti affiorante, ed è universalmente
noto per la sua forma ottagonale. Su ognuno degli otto spigoli si
innestano otto torri della stessa forma nelle cortine murarie in
pietra calcarea locale, segnate da una cornice marcapiano, si aprono
otto monòfore nel piano inferiore, sette bifore ed una sola trifora,
rivolta verso Andria, in quello superiore.
Il cortile, di forma ottagonale, è
caratterizzato, come tutto l'edificio, dal contrasto cromatico
derivante dall'utilizzo di breccia corallina, pietra calcarea e
marmi; un tempo erano presenti anche antiche sculture, di cui restano
solo la lastra raffigurante il Corteo dei cavalieri ed un Frammento
di figura antropomorfa.
In corrispondenza del piano superiore
si aprono tre porte-finestre, sotto cui sono presenti alcuni elementi
aggettanti ed alcuni fori, forse destinati a reggere un ballatoio
ligneo utile a rendere indipendenti l'una dall'altra le sale, tutte
comunicanti tra loro con un percorso anulare, ad eccezione della
prima e dell'ottava, separate da una parete in cui si apre, in alto,
un grande oculo, probabilmente utilizzato per comunicare.
Le sedici sale, otto per ciascun
piano, hanno forma trapezoidale e sono state coperte con
un'ingegnosa soluzione. Lo spazio è ripartito, infatti, in una
campata centrale quadrata coperta a crocièra costolonata, (
con semicolonne in brèccia corallina a pianterreno e
pilastri trilobati di marmo a quello superiore), mentre i residui
spazi triangolari sono coperti da volte a botte ogivali.
Le chiavi di volta delle crociere sono
diverse fra loro, decorate da elementi antropomorfi , zoomorfi e
fitomorfi.