La rocca rappresentò uno dei luoghi
deputati alla difesa di Forlì per tutto il Medioevo.
Ristrutturata e dotata di cittadella
nel 1472 per volere di Pino III Ordelaffi e completata nel 1482, è
stata recentemente restaurata anche attraverso la ricostruzione delle
coperture di due torrioni e del maschio.
Quest'ultimo, che si erge al centro
della cortina est, è costituito da tre sale sovrapposte; in quella
superiore si trova la bocca di un pozzo a rasoio, che scende fino al
livello del cortile interno.
Nel maschio si trova anche una
singolare scala a chiocciola in pietra, senza perno centrale, i cui
67 scalini si sostengono per sovrapposizione.
La scala non è accessibile al
pubblico.
Nel lato sud della rocca è ancora
visibile un grande stemma dei Borgia.
Oggi è adibita a sede di mostre
temporanee, mentre il cortile ospita concerti.
All'interno della cittadella si trovano
le carceri.