La storia di Soave è strettamente legata al castello che domina il paese.

Il Castello che esiste attualmente, sorge su un caposaldo romano, di cui non sono rimaste tracce, costruito intorno all'anno Mille.

Passato di mano in mano, non senza lotte e battaglie fra le famigli nobili della zona.

Il Castello crebbe d'importanza sotto la dominazione degli Scaligeri, i quali, considerandolo una solida fortezza militare in posizione strategica, lo restaurarono nel 1379 cingendo di mura merlate il paese.

Fra il XIV e XVI secolo Soave vide ai posti di comando i Visconti, i Carrara, i Gonzaga, la Repubblica di Venezia.

Aspre battaglie insanguinarono il castello e il paese che fu incendiato e molti abitanti passati a fil di spada.

Il Castello di Soave

Per la sua sagoma elegante e suggestiva, il Castello è uno dei richiami più forti per il viaggiatore.

E'una tipica costruzione militare del Medio Evo: sorge sul Monte Tenda e domina la vasta pianura sottostante, coprendo un'area di mq. 5882.

E' costituito da un'alta torre, o Mastio, intorno alla quale, quasi come attorno ad un perno, si svolgono i giri delle mura che raccolgono tre cortili di forma, dimensione e livello differenti.

Le mura, quindi, scendono ad abbracciare tutto il borgo medioevale.

La leggenda di Soave

Non potendo stabilire con precisione se il fu il paese di Soave al vino Soave o il vino al paese, si racconta che Dante Alighieri fu ospite nel castello e, in quell’occasione, diede il nome “Soave” al paese per il suo delizioso vino.

Oggi Soave continua la sua tradizione di ospitalità, accogliendo cortesemente i turisti che qui si recano per bere alcuni dei vini più buoni d'Italia.

Qui si svolgono durante l'anno varie manifestazioni tra cui “Harry Potter” e, nella stagione estiva, la Rassegna teatrale all’aperto nel cortile interno del Castello, oltre a vari altri appuntamenti culturali.