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Varese, un cantiere di idee verso Expo 2015

Un progetto ambizioso rivolto a studenti, docenti e famiglie della città con l’obiettivo di creare stimoli educativi e culturali in funzione dell’Expo 2015. Varese, un cantiere di idee e di esperienze verso Expo 2015 è il piano con cui l’Assessorato a Famiglia, Persona e Università del Comune di Varese ha scelto di fare proprio il tema dell’Esposizione Universale Nutrire il pianeta, energia per la vita: in quest’ottica gli uffici hanno predisposto un programma di iniziative che rende visibili i concetti chiave dell’evento mondiale, vale a dire tradizione, creatività, innovazione.

Il programma sviluppa in prevalenza iniziative legate al concetto di alimentazione inteso come “energia vitale del pianeta necessaria per uno sviluppo sostenibile basato su un corretto e costante nutrimento del corpo, sul rispetto delle pratiche fondamentali di vita di ogni essere umano, sulla salute” (dal sito ufficiale Expo 2015). L’obiettivo generale consiste nel creare stimoli educativi e culturali in funzione dell’Expo 2015, affinché l’evento mondiale possa costituire un fattore importante nella quotidianità, nel confronto, nelle abitudini, generando una coscienza consapevole sui modelli di vita e di nutrizione ispirati ad una sostenibilità umana ed ambientale.

Il progetto si rivolge a due diversi ambiti, quello scolastico, con il coinvolgimento delle scuole per l’infanzia, le primarie e le secondarie di 1° e 2° grado, e quello familiare, allo scopo di mettere in rete le realtà scolastiche e famigliari della città.

Per dare “concretezza” al progetto verrà allestito, ed accoglierà la maggior parte di iniziative, un Polo Expo scuola-famiglia presso la scuola primaria “G.Mazzini” di via Como, 15.

Tutte le iniziative sono libere e gratuite, ma è necessaria la prenotazione. Da settembre, sul sito del Comune www.comune.varese.it, saranno rese disponibili le schede con tutte le informazioni per le iscrizioni. Per informazioni e chiarimenti è comunque possibile telefonare ai Servizi Educativi: tel. 0332/255006.

Tratto da Varese Oggi