Antichi lavori e tradizioni in provincia di: Perugia.Antichi mestieri medioevaliBevagna è una piccola cittadina umbra famosa per i sui quattro antichi mestieri medievali (quello del cartaro, del ceraiolo, del tessitore e del dipintore) e per l’evento a questi associato, ovvero il Mercato delle Gaite, una rievocazione medievale per le vie del borgo che si tiene ogni anno nel mese di giugno e richiama centinaia di curiosi e appassionati. Ogni giorno all’interno delle suggestive botteghe medievali del centro storico, maestri dell’arte ed esperti artigiani svelano i segreti degli Antichi Mestieri Medievali mostrando le fasi e gli strumenti di lavoro della loro produzione. La Cereria è l’antico laboratorio dove tutt'oggi si producono candele in pura cera d’api: la cera viene sciolta in caldaie di rame per essere poi colata su stoppini di canapa. Lentamente la candela prende forma e attraverso un’abile torsione si ottiene il “dupleroâ€, singolare manufatto caratterizzato da doppia fiamma e doppia durata. La Cartiera è il luogo di produzione della “carta bambaginaâ€, realizzata con polpa derivata dagli stracci. La selezione, la macerazione e la riduzione a poltiglia dei tessuti, l’asciugatura, la collatura e la calandratura finale sono le fasi di lavoro che permettono di creare il foglio di carta. Il Setificio permette di comprendere il ciclo di produzione della seta, dall’allevamento dei bachi sulle foglie di gelso alla trattura dei bozzoli, fino alla torcitura del filo tramite la grande macchina del “torcitoioâ€.
Nella bottega del Dipintore si sperimentano le fasi della tempera su tavola, tecnica di pittura in cui si utilizzano pigmenti in polvere legati insieme da una sostanza proteica di origine animale: il tuorlo d’uovo.
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