Nella cornice del Plastic, discoteca cult
milanese, Le Grand Fooding Milano 2013 presenterÃ
Cultorama, un appuntamento di 3 serate culinarie
100% cult (prezzo del biglietto 25€).
Le Grand Fooding, sensibile alle novità più recenti, in materia
di cibo, porterà sulle piste del Plastic, nelle serate del
2,3 e 4 luglio, attrezzatissimi food truck
(l'ultima moda dello street food europeo) da cui sei top
chef lanceranno le loro provocazioni. Di cosa si tratta? Di
interpretazioni "shock" dei piatti più cult quali hamburger, pasta
alla carbonara, cous cous, flaekesteg, aligot, e
tiramisù.
Ad accompagnare queste portate cult, sulle tavole apparecchiate
con tovaglie cerate e illuminate da neon, vi sono due acque
"mitiche" del mangiar bene: S. Pellegrino e Acqua
Panna Cultodromo , partner dell'evento gastronomico di
Le Fooding.
Ma cos'è Le Fooding? È un'iniziativa made in France
ideata da Alexandre Cammas, ispirata al food trend europeo
dei food truck e importato anche a Milano. Oltre a essere
un evento originale e nuovo, Cultorama, è una manifestazione che
unisce gusto e solidarietà : parte del ricavato
della vendita dei biglietti sarà devoluto in beneficienza all'Associazione Caf
Onlus, Centro di Aiuto al Bambino Maltrattato e alla
Famiglia in crisi.
Chi sono i sei top chef dell'evento di Le
Fooding? Scopriamoli insieme alle loro interpretazioni food cult:
Kristin Frederick de Le Camion
qui Fume, chef di Los Angeles trapiantata a Parigi, dove ha
conquistato i palati parigini con i suoi "hamburger itineranti", e
che presenterà il suo Summer burger.
Paolo Parisi, agricoltore-cuoco di "Le Macchie", famoso per la curiosa abitudine di
allevare le sue galline livornesi a latte caprino, per ottenerne le
uova migliori del mondo che, inseme al guanciale di cinta senese,
saranno protagoniste della sua leggendaria carbonara "fusione a
freddo".
Mohamed Ourad, chef franco-algerino del
ristorante "Momo", di Londra, preparerà il suo speciale
"Cous cous Momo".
Bernard Chesneau, chef che
dopo un'onorata carriera in ristoranti di altissimo livello, ha
deciso di girare la Danimarca on the road con il suo food truck. Ed
è proprio dai suoi fornelli vagabondi che arriverà , per i palati
milanesi, il flaekesteg, pietanza a base di arrosto di
maiale e cavolo rosso stufato.
Jean-François Ferrié, top chef
che, dopo aver lavorato tra i fornelli di Barcellona e Parigi, ha
deciso di ritornare nella sua città natale a Laiguiole. Sarà lui a
preparare il suo "Aligot à l'ancienne" vero cult della
cuisine francaise.
Altri special guest: Fabio Pisani e Alessandro
Negrini, gli chef del ristorante milanese "Il Luogo di Aimo e
Nadia" che con il loro piatto "Incontri inaspettati del terzo
tipo" che accompagnerà Incontri, la nuova linea di
bibite San
Pellegrino. La ricetta, che accompagnerà Sanpellegrino
Incontri Limoni di Sicilia e Menta Piperita del Piemonte e Arance e
Fichi d'India di Sicilia, è giocata proprio su Incontri "che non ti
aspetti": quello delle fragole con Pomodori Cuore di Bue di Albenga
caramellati, e quello di pop corn di pasta con arance, limoni e
menta fresca. Un mix di gusti e sapori sorprendenti per
accompagnare i nuovi "Incontri" San Pellegrino.
E come ogni pasto come si deve termina con un dolce, il dessert
che chiuderà la rassegna gastronomica cult sarà Le Grand
Nespresso Final Cult, una rivisitazione innovativa del
tiramisù con la partnership Nespresso da
Franco Aliberti, giovane talento della pasticceria
italiana, formatosi alla cucina dell' "Osteria
Francescana" dello chef stellato
Massimo
Bottura.
Tratto da www.style.it