Il nome Panerone deriva dalla parola
dialettale lombarda "panera", che significa panna, cioè la
crema del latte. Si tratta dell'unico formaggio prodotto nel
lodigiano che abbia conservato intatte tutte le caratteristiche di un
tempo; viene prodotto esclusivamente con latte crudo, senza
l'aggiunta di alcun tipo di conservante o fermento, proveniente solo
dalla zona d'origine, senza nemmeno essere trattato termicamente:
queste caratteristiche lo rendono un prodotto soggetto a subire le
naturali variazioni d'annata del latte, rendendo molto difficile
l'ottenimento di caratteristiche standard del prodotto finale.
Prodotto unicamente nel Lodigiano,
viene commercializzato in tutta Italia ed è particolarmente
apprezzato, oltre che naturalmente a Lodi e Milano, nel Veneto e in
Toscana.
E' un formaggio grasso a pasta molle e
cruda, con un coagulo ad acidità naturale e con una maturazione
rapida, ed è l'unico formaggio italiano senza sale.
Ha una
forma cilindrica con facce piane, un diametro di 30 cm. ed una
altezza di 20 cm.
Il peso di una forma stagionata si
aggira intorno ai 12 Kg.
Il Panerone presenta all'esterno una
crosta giallognola, a volte leggermente rosata, sottile e friabile.
La pasta è di colore bianco paglierino, con occhaiture.
Il sapore è dolce e butirroso, con una
punta di amarognolo.
Il pannerone viene impiegato in numerose
ricette, ma è soprattutto gradito e consumato al naturale a fine
pasto.
Gli intenditori lodigiani propongono
anche di servirlo accompagnato con mostarda, miele e soprattutto pere
cotte.
Come dimostra l'episodio di Napoleone,
che rifornì le proprie truppe di questo tipico formaggio prima della
battaglia del ponte di Lodi (1796), il Panerone è dotato di alti
poteri energetici e afrodisiaci, per la presenza e combinazione di
fosforo e alcool, per questo viene anche deginito il "tartufo
dei formaggi".
Per saperne di più:
www.turismo.provincia.lodi.it