Con
il nome “Bettelmatt†si identifica fin dal XIII secolo , epoca
della colonizzazione walser della fascia subalpina, un formaggio di
eccellenza che veniva utilizzato come merce di scambio, per il
pagamento di canoni d’affitto o concessioni d’alpeggio oppure
tasse, ma non solo. Il nome Bettelmatt, infatti, pare derivi da
battel che significa questua, quindi era senz’alto utilizzato per
forme di beneficenza, l’unione a matt, che in tedesco significa
pascolo, rende chiaro il significato del nome in : “pascolo della
questuaâ€.
Si
produce esclusivamente in sette alpeggi della Valle
Antigorio-Formazza nei Comuni di Formazza, Baceno e Premia; collegati
tra loro dal tour "Sulle strade del Bettelmatt".
La
produzione avviene nei mesi di luglio e agosto e nella prima
quindicina di settembre.
Il
Bettelmatt® originale porta sullo scalzo la data di produzione ed è
ricoperto da una pelure, che contiene l’indicazione dell’alpeggio
di provenienza, oltre ad avere, dal 2003, anche la marchiatura a
fuoco.
La
forma è cilindrica, il peso può andare dai 4 ai 6 kg., con uno
scalzo di 8 cm e una circonferenza di 30 cm.
La
crosta si presenta liscia e la pasta di colore dal giallo al giallo
paglierino, può presentare occhiatura.
Il
sapore è dolce e delicato e si rinforza con la stagionatura.
Per saperne di più: www.bettelmatt.eu