L'ingrediente base per la preparazione
di questa bevanda, preparata nel paiolo di rame in cui è stato
ocnsumato il Toc, è il vino rosso a cui vengono
aggiunte cannella, chiodi di garofano, noce moscata, zucchero, scorza
d'arancia e limone grattugiate ed una mela tagliata a pezzi.
E' curioso il fatto che il paiolo non
venga pulito perfettamente e che si lascino sulle pareti gli avanzi
del toc, i quali daranno il sapore caratteristico alla bevanda.
Il maestro del tooc
rimette dunque il paiolo sul fuoco col vino e le spezie e a questo
punto, grazie al calore, l'alcool contenuto nel vino evapora e si
incendia, creando uno scenografico effetto di paiolo in fiamme.
Esauriti i vapori alcolici, il Ragell è pronto
per la consumazione. Il paiolo viene quindi tolto dal fuoco e rimesso
al centro del locale dove, servendosi di un mestolo di legno, si
attinge la bevanda. Versata ancora fumante in una ciotola di legno,
si fa il passamano della stessa tra i vari commensali seduti
nuovamente in cerchio tutt'attorno al paiolo: una sola ciotola per
tutti da cui a turno si sorseggia.
Ed è in questo rito, in questo
condividere che, favorita anche dai poteri del vino, la
socializzazione del gruppo raggiunge l'apice.
Tratto da: www.comoeilsuolago.it