La Farinata di Ceci è caratteristica
delle zone montane in provincia di Alessandria al confine con la
Liguria.
È una focaccia salata, molto sottile e
presenta un colore dorato; deve essere consumata calda ed è da
quest'ultima caratteristica che deriva la denominazione alessandrina
di Bela Cauda.
La Farinata di Ceci è citata
esplicitamente in documenti notarili ancora esistenti ed in vari
ordini e bandi campestri del 1500, 1617 e 1620. La produzione è
consolidata nel tempo come è testimoniato dalle storie di diverse
famiglie locali. Vi era, inoltre, una particolare figura acquese
chiamata "Ratin" che, con un mezzo a pedali appositamente
attrezzato, negli anni '50, effettuava anche un servizio itinerante
di distribuzione della farinata per la città . Questo prodotto è
stato citato anche in un decreto della Repubblica di Genova nel 1447
che indicava quale prezzo devono esigere i fornai per cuocere le
scribilitas (scribilita, antico termine indicante la farinata). Altri
decreti, inoltre, imponevano l'utilizzo di un buon olio d'oliva e
prevedevano le dimensioni del tegame ove cuocere la farinata.
Ingredienti
- Farina di ceci
- Acqua
- Olio d'oliva
- un pizzico di sale e pepe
- 2 cipolline fresche (facoltative)
Preparazione
Ottenere un impasto liquido ed omogeneo
amalgamando tutti gli ingredienti con un cucchiaio di legno; quindi
lasciarlo riposare per 2-3 ore. Porre l'impasto in una teglia di rame
stagnato e cuocere in un forno a legna, con fiamma viva, per 10-15
minuti.
