Nati dalla tradizione dei prestinai di
Candelo, sono dolci secchi, friabili dal gusto caramellato, profumati
di mandorle e fiori d'arancio, attualmente prodotti a Cossato in
provincia di Biella.
I Crocanti del Ciavarin sono dolci di
pasticceria secca, nati in alternativa ai tradizionali croccanti di
mandorle. Sono dolci secchi, ben cotti.
Il nome deriverebbe dal secondo
mestiere che l'ideatore della ricetta esercitava affiancandolo a
quello di fornaio e cioè quello di "Fabbro" - fabbricante
di chiavi. Infatti, tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, i
Crocanti erano prodotti da Ciavarin, un pasticcere che aveva il forno
fuori le mura del Ricetto di Candelo. Egli alternava al mestiere di
fornaio quello di fabbro, specializzato nel forgiare le chiavi da cui
il soprannome "Ciavarin". Il loro procedimento di
preparazione è riportato su un libro di ricette, scritto a mano, nel
1800, con le dosi espresse in libbre ed in once.
I Crocanti del ciavarin possono essere
commercializzati sfusi in sacchetti trasparenti e richiudibili; così
confezionati i dolci mantengono ottime caratteristiche organolettiche
per un periodo di 3 mesi.
Ingredienti
- Zucchero
- Farina di mandorle
- Farina di granoturco
- Uova
- Latte
- Buccia di limone
- Acqua di fior d'arancio
- Lievito chimico
Preparazione
Impastare gli ingredienti in modo da
ottenere un composto consistente, spianarlo sul tavolo da lavoro fino
ad avere una sfoglia di uno spessore di circa 2 cm.
Tagliare lo strato di pasta in dadi di
piccole dimensioni, porli su di una teglia ed infornare a 200°C.