Dessert particolarmente delicato legato
alla tradizione lodigiana, ma ormai diffuso su tutto il territorio
regionale.
si presenta come una crema dal colore
bianco o nocciola e dalla consistenza spumosa, a base di mascarpone,
liquore o caffè, uova e zucchero.
Nella tradizione ottocentesca
veniva accompagnata, soprattutto nella stagione invernale, alla
mostarda di Cremona o al panettone natalizio. Oggi viene servita in
coppette guarnite con biscotti, oppure come accopmagnamento a
qualsiasi tipo di torta.
Ottimo l'abbinameto con vini
liquorosi come lo Sforzato di Valetellina o il Moscato liquoroso
dell'Oltrepò Pavese.
Ingredienti
per 6 persone
- 200
gr. Mascarpone
- 200
gr. Zucchero
- 3
tuorli d'Uova
- 2
albumi d'Uova
- 30 cc di Rum
Preparazione
Montare
i tuorli con lo zucchero sino a renderli bianchi; unire il mascarpone
e sbattere ancora bene; quindi aggiungere il rum e alla fine,
delicatamente perché non si smontino, incorporarvi gli albumi
montati a neve;
versare
la crema in tazzine da caffè e lasciarla gelare alcune ore prima di
servirla. Accompagnare con biscotti secchi.
Vi
sono lievi discordanze sulla preparazione, come ad esempio sul numero
di tuorli d'uovo da sbattere con lo zucchero e sulla quantità di
mascarpone da utilizzare, anzi, spesso le ricette non ne riportano
proprio le dosi, lasciando al gusto personale la libertà di
stabilirne dosi e proporzioni.
Alcune
versioni arricchiscono la crema con cannella, caffè o cacao.
