A Palermo lo si mangia un po a tutte le ore…a pranzo, a cena, spesso è servito nei buffet… ed anche se non è da considerare una pietanza soft…nessuno lo disdegna in versione mignon anche come spuntino spezza-fame al mattino o al pomeriggio
Il pane con la milza consiste in una pagnotta morbida spolverata con semi di sesamo, che viene imbottita con milza e polmone tagliato a fettine molto sottili.
Ingredienti:
Milza bollita e tagliata a fettine molto sottili
Ritagli di polmone bollito
Strutto ( quanto basta per friggere)
Per condire:
Ricotta fresca
Caciocavallo stagionato a scaglie
Limone a fette
Sale
Procedimento:
Bollire la milza ed i ritagli di
polmone (qui a Palermo ci sono dei posti in cui è possibile acquistare
la milza già bollita e tagliata a fettine sottili).
Una volta bolliti, vanno messi su di un piatto a raffreddare e successivamente tagliati a fettine molto sottili.
Nel frattempo potete tagliare a metà le pagnotte che successivamente verranno condite con la milza.
In una padella, o meglio ancora nell’apposita casseruola adatta alla cottura della milza, soffriggere con un po di strutto la milza ed i ritagli di polmone.
Prendere i panini precedentemente tagliati e imbottire con la milza e
polmone, spolverare con un po di sale e servire subito, vanno mangiati
caldissimi.
Ora resta a voi decidere se mangiarlo nella versione “schietta†o “maritataâ€
Schietto e maritato sono due termini utilizzati nel dialetto
palermitano dove “schietto†sta per single e “maritato†per sposato.
Chi lo preferisce semplice solo con l’aggiunta di una spremuta di limone sta mangiando un panino con la milza “schietto†mentre chi vuole una versione più completa, può prendere il panino in
versione “maritatoâ€, che comprende l’aggiunta della ricotta e del
caciocavallo grattugiato.