Il Ciciu d'Capdan (Pupazzo di
Capodanno) è un dolce povero della tradizione cuneese e di altre
zone del Piemonte (nell’alessandrino, per esempio, assume il nome
di Bragton-Braghettone), consumato nel periodo natalizio e in
particolare a Capodanno; era uso, infatti, che padrini e madrine lo
offrissero ai figliocci per Capodanno.
Questo biscotto ha la forma di un
pupazzo, la sua sfoglia presenta una colorazione dorata ed un dolce
profumo di caramello.
Ingredienti
- 1 kg. Farina
- 0,2 kg. Zucchero
- 0,25 kg. Burro
- 0.5 lt. Latte
- 30 gr. Lievito di birra
- 10 gr. Sale
- 8/10 tuorli d’Uovo
- 1 cucchiaio di Zucchero caramellato.
Preparazione
Stemperare in una terrina il lievito
con 150-200 gr. di farina e latte tiepido, quanto basta per un
impasto molto molle. Coprire l’impasto e lasciarlo riposare per
circa 25-30 minuti.
A parte preparare la farina a fontana e
nel centro miscelare tutti gli ingredienti previsti; incorporare,
quindi, la farina e, per ultimo, il lievito (preparato in precedenza)
e impastare. A metà impasto, colare un cucchiaio di zucchero appena
caramellato per profumare.
Si consiglia di fare questa parte
dell’impasto la sera prima, e depositarlo in un mastello posto in
luogo fresco, ma non freddo, fino al mattino.
Manipolare l’impasto piegandolo
alcune volte per farlo sgonfiare e procedere alla formatura dei
bambocci, che verranno depositati su teglie e fatti lievitare
affinché raggiungano il doppio del loro volume di origine.
Pennellare, infine, con tuorlo d’uovo sbattuto e cospargere di
monpariglia (sferette di zucchero colorate) e infornare a 200 °C
circa.