Antica ricetta, di origine popolare
molto gustosa, la paniscia è un primo piatto tipico particolarmente
ricco e nutriente per la vastità degli ingredienti che lo
compongono; veniva consumato dalle famiglie più povere durante le
feste.
Ingredienti per 4 persone
- 400 gr. Verza
- 200 gr. Riso arborio
- 80 gr. Fagioli secchi
- 60 gr. Salamelle fresche di maiale
- 50 gr. Pancetta a dadini
- 60 gr. Pomodori pelati
- 40 gr. Sedano
- 30 gr. Carote
- 20 gr. Cipolle bianche
- 25 gr. Burro
- 2 lt. Brodo di verdura
- 1 dl. Vino rosso
Preparazione
Ammollare i fagioli secchi in acqua
fredda per almeno 12 ore.
Pulire, lavare e tagliare in cubetti di
dimensioni omogenee il sedano e le carote pelate.
In una pentola piuttosto capiente far
cuocere a fuoco medio i fagioli ricoperti con il brodo e insaporiti
con poco sale.
Unire ai fagioli il sedano e le carote
precedentemente tagliate, coprire con un coperchio e a fuoco dolce
lasciare cuocere per un’ora circa.
Su un fuoco di media intensità porre
una padella larga con il burro e, appena questo si sarà sciolto, la
cipolla tritata finemente, aggiungendo le salamelle tritate finemente
appena le cipolle avranno preso colore.
Appena la salamella si sarà dorata,
unire la pancetta, aggiungere il riso e mescolare facendo insaporire.
Appena il riso avrà acquisito un
colore dorato, versare il vino rosso e lasciar evaporare.
Quando il vino sarà evaporato,
continuare la cottura del riso versando poco alla volta il brodo
caldo con le verdure.
Aggiungere la verza tagliata
grossolanamente, i pomodori pelati e ultimare la cottura per circa 15
minuti fino a cottura del riso.
Quando la minestra è pronta,
disponerla sulla fondina di servizio e spolverizzare con pepe.