Preparato
a suo tempo dagli abati della Certosa di Pavia che ne hanno lasciato
la ricetta nelle famiglie e nei luoghi di ristoro,
tramandata poi nel tempo con qualche modifica.
Il
risotto alla certosina è un vero e proprio "piatto della
festa", ricco e profumato d'acqua di fiume, di bosco e di orto.
Ingredienti per 6 persone
- 500
gr. di Riso
- 500 gr. di Gamberi d'acqua dolce
- 300 gr. di Piselli
puliti
- 100
gr. di Funghi freschi
- 100 gr. di Burro
- 6 Rane
- 6
filetti di Pesce Persico o di sogliola
- 2 Pomodori
- 1 Carota
- 2
o 3 Porri
- 1 Cipolla
- foglie di sedano
- vino
bianco secco
Preparazione
Mettere
in una casseruola un po' d'olio e un pezzetto di burro, unire i porri
tritati, qualche foglia di sedano e la carota tritata. Far
soffriggere bene, salare, quindi mettere nel recipiente le rane, dopo
averle pulite; far rosolare per qualche minuto e bagnare con un
bicchiere di vino bianco. Lasciar evaporare e ritirare dal fuoco;
togliere allora le cosce alle rane. Versare nella casseruola circa un
litro e mezzo d'acqua, salarla e porre il recipiente sul fuoco.
Lessare i gamberi in acqua salata, sgusciarli e mettere la loro polpa
insieme alle cosce delle rane. Preparare un risotto bianco. Mentre
cuoce, far rosolare nel burro pochissima cipolla finemente affettata,
poi sistemare in un recipiente i filetti di pesce persico o di
sogliola, bagnandoli con qualche cucchiaio di vino bianco. Appena
evaporato il vino, unire i pomodori pelati e fatti a filetti, i
funghi ben puliti, lavati e affettati, la polpa dei gamberi, le cosce
delle rane e i piselli. Lasciar cuocere in pentola con coperchio
circa 10/15 minuti. Quando il risotto sarà pronto, distribuirlo nei
piatti e disporre al centro di ogni porzione un filetto di pesce, due
cosce di rana, dei gamberi e funghetti. Irrorare con il sughetto.
Tratto da www.turismoverdelombardia.it