La Spongarda di
Crema è certamente il dolce più ricco e raffinato fra
quelli tradizionali della provincia, prodotto a Crema e costituito
sostanzialmente da pasta frolla farcita di frutta secca, miele e
altri aromi, cotto al forno e presentato spolverizzato di zucchero a
velo.
Il nome deriva dal termine sponga che
significa spugna, questo dolce, infatti, era in origine una focaccia
morbida e spugnosa, cui solo durante il ’700 furono aggiunti miele
e mandorle tritate connotandola come dolce, piuttosto che come
focaccia salata.
Molto sostanzioso, ha la forma rotonda
e rigonfia. Il ripieno speziato è composto in prevalenza da frutta
secca e da mele, uva passa, cedro e frutta candita, cannella e spezie
miste.
La forma di presentazione è
tradizionalmente a cupola rotonda schiacciata, del diametro di 25-30
centimetri, dell’altezza di 3-5 centimetri e del peso medio di 500
grammi.
Al taglio presenta evidente l’involucro
bianco della pasta sfoglia e la farcitura di un colore nocciola
interrotto dalla grana dei vari ingredienti, frutta secca in
particolare.