La Torta amara della Vallera è un
prodotto da forno a pasta non lievitata, leggermente morbida e dalla
tipica forma piana, che si contraddistingue per l'inconfondibile
gusto amarognolo conferitole dalla presenza dei gherigli di pesche o
mandorle amare o armelline.
Questo dolce è un’antica ricetta
piemontese assolutamente originale della Vallera, una frazione di
Caraglio, dove, da almeno 200 anni, si prepara questa torta dal gusto
amarognolo, la cui produzione è tutelata dalla denominazione
comunale (De.co).
La torta della Vallera racconta di una
cucina familiare dove le donne utilizzavano ingredienti poveri che
combinati in un giusto equilibrio, esaltavano i sapori e davano
origine ad un gusto dolce-amaro caratteristico.
Dopo la cottura del pane, il forno era
ancora caldo per la torta che spesso era sistemata non in teglie, ma
su semplici fogli di carta poiché l’impasto molto consistente lo
permetteva. Il consumo della torta era, in questa economia familiare,
rigidamente legato ai momenti importanti e soprattutto alle feste del
paese. Col tempo e con le maggiori disponibilità economiche la torta
si era apparentemente arricchita e manteneva soltanto in qualche caso
la sua originalità iniziale.
Ingredienti
- 300 gr. Farina
- 200 gr. Zucchero
- 200 gr. Burro
- 2 tuorli d'Uovo
- 75 gr. Mandorle amare
- 75 gr. Mandorle dolci
- scorza Limone grattugiata
Preparazione
Amalgamare insieme gli ingredienti fino
ad ottenere un impasto consistente. Distendere a mano o col
matterello. Cuocere in forno.